LA SOCIETA’ RISPONDE: “CE LA SIAMO GIOCATA”
A Viterbo ho esultato ed imprecato come non facevo da tempo, scrollandomi di dosso l’apatia e l’insoddisfazione con le quali avevo assistito alle ultime partite.
Fra lo zero/punti con Alessano ed il punto con Tuscania non c’è una gran differenza numerica ed oggi non ci è dato di sapere quanto questo punto influirà sulla classifica; è certo invece che, se ambiamo ad un certo risultato, dovremo recuperare da qualche parte quei tre punti che considero persi con i leccesi.
Quello che è consolante è che, come si suol dire, ce la siamo giocata, contro una squadra forte e che per quanto visto in campo, a mio avviso, occupa a pieno titolo la terza piazza in classifica.
Penso che i ragazzi e lo staff, ieri sera, dal freddo PalaMalè, abbiano riportato a casa un po’ di autostima e la consapevolezza che, giocando al meglio, possono fare qualche “colpaccio”.
Abbiamo preso un brodino ma c’era la pastasciutta a portata di mano; al quinto set, dopo un avvincente ed estenuante quarto, è finita l’adrenalina e forse, inconsapevolmente, ci siamo sentiti un po’ appagati mentre nei laziali ha vinto la paura di perdere e si sono ricompattati.
Una disamina tecnica della gara non la voglio fare; si sono accese sicuramente delle luci e persistono delle ombre ma si può migliorare e spero tanto in una bella prestazione ad Aversa.
“Siccome Siena ha perso con Tuscania 3-1 e noi 3-2 allora…”.
Allora niente perchè in questo scorcio di campionato, i nostri recenti risultati oltre che quelli delle altre squadre, dimostrano che non c’è niente di scontato e matematico e che al di là delle indubbie potenzialità tecniche di alcune formazioni, d’ora in poi, oltre al lavoro, conterà l’atteggiamento con cui i ragazzi andranno in campo.
Comunque bravi a tutti.
Sergio Balsotti
Nella foto di Tuscania Volley: Guimaraes in azione contro i viterbesi