EMILIO DE BERNARDI, UNO SPONSOR “DI FEDE”
Nei giorni scorsi i “Lupi” siamo andati a far visita alla ditta di prodotti chimici Emilio De Bernardi S.r.l. in via del Forchetto a Santa Croce, uno fra i tanti sponsor del club biancorosso.
Questa azienda rivende prodotti chimici per la conciatura e la lavorazione del cuoio e delle pelli, per il settore della calzatura e della pelletteria, nasce nel 2008 dall’idea di Emilio De Bernardi che, con alle spalle un’esperienza pluriennale come agente presso la Re.Al.Color, decide di mettersi in proprio avvalendosi della collaborazione di Alessandro Bertoncini, anch’egli proveniente da una delle ditte più conosciute del distretto.
I due soci, in pochi anni, sono riusciti a far diventare l’azienda un punto di riferimento per tutte le più importanti concerie del Comprensorio del cuoio e di Santa Croce sull’Arno. Quella di Emilio De Bernardi S.r.l. è un’azienda all’avanguardia e si distingue per serietà, affidabilità e ricerca continua dei prodotti, sia per i minuziosi controlli chimico-fisici eseguiti sui capitolati, nel massimo rispetto dell’ambiente.
Due componenti il sestetto titolare della Kemas Lamipel, vale a dire lo schiacciatore brasiliano Guimaraes ed il libero Bonami sono stati accolti, con due componenti l’ufficio stampa del club, dallo stesso Emilio De Bernardi, figura non di certo secondaria nel contesto della storia del tifo biancorosso. Infatti, nel 1977, l’allora quindicenne Emilio, fondò con Giancarlo Parenti la Fossa dei Lupi. Erano i tempi della palestra Banti, roccaforte biancorossa difficilmente espugnabile.
De Bernardi ha voluto ricordare tutto questo ai giocatori della Kemas Lamipel, con qualche aneddoto che ha incuriosito sia Guimaraes che Bonami.
“Noi più giovani andavamo alla Banti – ha ricordato De Bernardi – dove già c’erano gli Ultras, fondati nel 1973. Volevamo formare un gruppo secondario, composto dai ragazzi della successiva generazione e ci venne dato il benestare. Il nome lo scegliemmo con Giancarlo ed informammo quelli più grandi. In quegli anni io frequentavo con Fabrizio Angelini la Curva Filadelfia a Torino, dove ci portavano i nostri genitori per le partite della Juventus. Allora, in Filadelfia, c’era un gruppo denominato Fossa dei Campioni e l’idea partì forse da lì. A Milano, sponda rossonera, c’era la Fossa dei Leoni e la palestra Banti costituiva all’epoca una vera e propria “fossa” per il tifo che veniva proposto per le partite dei “Lupi”. Giancarlo Parenti frequentava a Bologna la Curva San Luca unendosi ai For Ever Ultras rossoblù. Alla Banti lo striscione degli Ultras c’era già e così fondammo la Fossa dei Lupi col benestare dell’interista Lemar, che era fra i più attivi nell’organizzazione del tifo e che ci parlava sempre dei Boys. Il nostro gruppo non ebbe ed in seguito, non ha mai avuto, alcuna connotazione politica anche se, negli anni Settanta, un po’ tutti si schieravano a destra od a sinistra. Visto che io e Giancarlo la pensavamo diversamente, decidemmo di tenere da parte la politica, lasciando aperta la porta a tutti coloro volevano unirsi a noi.
Mi fa piacere sapere che ancora oggi, dopo 40 anni, la Fossa dei Lupi procede nel suo cammino, grazie all’opera dei suoi attuali componenti”.
Emilio De Bernardi oggi è un imprenditore ed il suo affetto per i “Lupi” lo manifesta con una sponsorizzazione che serve a dare un fattivo contributo al club.
“Negli ultimi anni eravamo al fianco dei “Lupi” in B1 ed è lecito esserci anche ora in A2 – ha concluso De Bernardi – lo facciamo per la squadra, per Santa Croce e per la società. Siamo orgogliosi di questo, come lo ero quando, da ragazzo, ogni sabato prendevo la sciarpa per andare a tifare per i biancorossi alla Banti, seguendoli spesso anche in trasferta”.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce
Nella foto di Serena Di Paola: da sinistra Hugo Guimaraes, Emilio De Bernardi e Federico Bonami