COL PARENTI TORNA IL PREMIO “ALLA CRITICA” VITTORIO MENICAGLI
Col Memorial Parenti torna anche il premio “alla critica” intitolato a Vittorio Menicagli, l’inconfondibile “critico” della pallavolo santacrocese maschile.
Sono trascorsi 12 anni dall’improvvisa dipartita di Vittorio, criticone e rompiscatole bonario, sempre diretto e mai falso, spontaneo e senza freni, pronto alla battuta, nei confronti di tutto e di tutti.
Più gli eri amico e più eri nel suo mirino, non c’era via d’uscita.
Lui commentava di tutto e di più, su quello che accadeva ai “Lupi”. Le partite, i giocatori e gli allenatori, erano il suo campo di battaglia.
Soprattutto i tecnici e gli atleti erano il suo pane quotidiano; per lui o erano buoni o non erano buoni. Vale a dire: o interpretavano lo spirito dei “Lupi” ed erano degni di quella maglia, oppure potevano togliere da subito il disturbo.
Menicagli aveva 65 anni quando ci lasciò, per un infarto fulminante il 5 giugno del 2005.
Da allora ad oggi ne sono accaduti di fatti in casa biancorossa. Oggi lui avrebbe avuto 77 anni e, conoscendolo, al palazzetto sarebbe sempre venuto. Difficilmente avrebbe mollato perchè ai “Lupi” teneva come pochi e li difendeva a spada tratta sempre e comunque.
In questi anni avrebbe sicuramente esaltato certi allenatori, giocatori e dirigenti e fatto ben diversamente nei confronti di altri.
I tifosi di vecchia, in certe sistuazioni, hanno talvolta così commentato: “Meno male un c’è più il “Meniagli”, sennò lo vedevi…”.
Il premio “alla critica” è un modo simpatico per ricordare Vittorio, uno che i “Lupi” li ha visti fin dal “campiono del prete” fino all’ultimo dei suoi giorni.
Nelle quattro precedenti edizioni questo è sempre stato vinto da un giocatore dela compagine santacrocese. Nel 2005 questo venne attribuito al palleggiatore tedesco Frank Dehne, nel 2006 a Paolo Torre, nel 2008 ancora ad un palleggiatore biancorosso: Marco Falaschi e, nel 2011, all’olandese Jan Willen Snippe.
Sabato prossimo chi riuscirà a prenderlo? Questo lo sapremo solo al termine del confronto col Mondovì, quando i componenti l’apposita commissione daranno il loro giudizio.
Lui guarderà da lassù e commenterà così, a seconda del verdetto finale: “Ma a chi l’avete dato?”.
Oppure: “Avete fatto bene a darglielo”. Alla prossima, vecchio brontolone.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce
Nella foto di repertorio: Vittorio Menicagli (a sinistra) con Urbino Taddei al palasport.