KEMAS LAMIPEL COGLIE L’OCCASIONE, ESPUGNANDO GROTTAZZOLINA
GROTTAZZOLINA: Cecato 6, Morelli 20, Salgado 15, Fiori 4, De Fabritiis 12, Vecchi 15, Calistri (libero), Jacopo Brandi (libero), Nicolò Brandi n.e, Gaspari, Minnoni 4, Minnoni, Pison, Richards n.e, Romagnoli n.e. Allenatore: Ortenzi.
KEMAS LAMIPEL: Ciulli 3, Wagner 33, Elia 7, Miscione 9, Hage 15, Colli 4, Taliani (libero), Acquarone 1, Zonca 8, Benaglia, Tamburo 1, Andreini (libero) n.e, Polidori n.e. Allenatore: Totire.
Arbitri: Laghi di Ravenna e Mesiano di Bologna.
Successione set: 25-21; 23-25; 25-14; 18-25; 13-15.
Spettatori: 200.
Battute sbagliate Videx: 10, Aces: 6, Muri: 9.
Battute sbagliate Lupi: 18, Aces: 5, Muri: 15.
Una Kemas Lamipel non certo entusiasmante ed allo stesso tempo alquanto fortunata, vince per 3-2 a Grottazzolina, ottenendo la quinta vittoria consecutiva, consolidando il terzo posto.
La Videx, seconda forza del campionato, si è arresa ai conciari dopo aver accarezzato la possibilità di prevalere nonostante l’assenza dell’australiano Richards (influenzato), una delle due punte di diamante della squadra di Ortenzi.
Questi, agli sgoccioli del terzo set, ha perso per infortunio il forte opposto Morelli (20 punti fino a quel momento), altro cardine in attacco, uscito sul punteggio di 23-12 per i grottesi.
I “Lupi”, fino a quel momento sotto per 2-1 ed in difficoltà per la serataccia di alcuni loro componenti, sono riusciti a non farsi sfuggire la ghiotta occasione, riequilibrando le sorti nella quarta frazione (18-25) ed andando a vincere al tie-break per 13-15.
Grottazzolina, con De Fabritiis per Richards dall’inizio e poi con Minnoni per Morelli nel corso della contesa, ha dato il massimo con uno stoico Vecchi ed il vecchio leone Salgado mai domi, tenendo in scacco i conciari nel quinto set (8-6, 9-8 e 10-10), battendosi al limite delle proprie possibilità.
Ciò nonostante la Kemas Lamipel è stata pratica ed opportunista, chiudendo il discorso sull’intesa Ciulli-Wagner.
Nella parte finale il brasiliano di Totire è stato una furia e Ciulli l’ha fatto attaccare a ripetizione, puntando solo una volta su Zonca.
Il muro marchigiano non ha mai bloccato lo scatenato opposto biancorosso, micidiale con 33 punti nel carniere. Lo stesso Ciulli, sul 13-13, ha chiuso poi la gara con una girata di prima intenzione e con un ace al servizio. Due punti consecutivi per espugnare l’inviolato ed angusto campo dei fermani.
La Kemas Lamipel ha conquistato due punti, esultando alla fine, facendo il proprio dovere, altrimenti saremmo qui a parlare di una clamorosa occasione gettata al vento.
Primo set – Parte bene la formazione di Totire che presenta Miscione al centro con Elia. Nella Videx c’è De Fabritiis per l’indisponibile australiano Richards.
Biancorossi avanti sul 5-9 e sul 10-14. Un ace di Miscione (10-15) induce Ortenzi a fermare il gioco. la Kemas Lamipel sembra avere il primo parziale in pugno (11-16) ma lemntamente perde lucidità in ogni fondamentale e, dopo un errore di Colli, coach Totire ferma il gioco sul 17-18.
Grottazzolina approfitta della sbandata dei “Lupi” conducendo per 20-18. Prime sostituzioni nelle file conciarie, ma gli errori si susseguono ed i padroni di casa non si fanno pregare per portarsi sull’10 in loro favore: 25-21.
Secondo set – La Videx lotta in difesa ma la Kemas Lamipel, conquista con Acquarone l’ace dell’8-10 che consiglia ad Ortenzi di richiamare vicino a sè Morelli e compagni.
I “Lupi” scappano (13-18) e Zonca rileva Hage. I conciari provano a far gioco (18-21) ma diverse cose non girano al meglio; Grottazzolina ne approfitta: 22-22.
Parità a quota 23, poi i biancorossi chiudono con Zonca ed Elia: 23 -25.
Terzo set – Videx padrona della situazione con Morelli a guidare i suoi: 11-4.
Nella Kemas Lamipel da registrare la giornataccia di Colli che non riesce affatto ad esprimersi sui suoi livelli. Vecchi e compagni tengono in mano il pallino del gioco (13-6) e Tamburo rileva Wagner che Totire fa rifiatare. Rientra Ciulli ma comandano i marchigiani (22-12) in un set sensa storia. Sul 23-12 fuori Morelli per infortunio, rilevato da Minnoni.
Quarto set – Acquarone e Zonca tiotolari fra i totiriani per Ciulli e Colli. Minnoni porta avanti la Videx (3-2) con un ace su Taliani e si procede in parità fino all’8-8.
L’assenza di Morelli si fa avvertire e Cecato si affida ora a Salgado. La Kemas Lamipel vede la possibilità di riabltare le sorti della gara e lentamente inizia a mantenere tre punti di vantaggio: 12-15 e 15-18. Sul 16-19 Colli per Zonca e, poco dopo, Ciulli per Acquarone.
I “Lupi” gradualmente si riorganizzano ed i fermani ne prendono atto: 17-21. La parità (2-2) arriva di conseguenza: 18-25.
Quinto set – Acquarone titolare e Videx generosa: 5-3 con Totire che chiede tempo. I padroni di casa cambiano campo in vantaggio per 8-6 dannandosi in difesa mentre la Kemas Lamipel fatica a prendere l’iniziativa. Totire si riaffida a Ciulli e Wagner porta con un ace i conciari sul 9-9. Ortenzi teme il peggio ed i “Lupi” raccolgono due punti pesanti (11-13) con Ciulli che punta tutto sul suo opposto di colore per la conquista del successo. I biancorossi vengono raggiunti sul 13-13 da De Fabritiis dopo una lunga serie di combinazioni vincenti fra Ciulli e l’infermabile Wagner.
Sul 13-13 Grottazzolina al servizio; Ciulli gira di prima dalla parte opposta e la palla si insacca fra Salgado ed un suo compagno di squadra: 13-14.
Va al servizio Pippo stesso e, mirando il libero marchigiano, conquista il punto del 13-15 che permette ai “Lupi” di espugnare l’inviolato campo grottese, conquistando la quinta vittoria consecutiva, al termine di una gara complicata.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce
Nella foto: l’esultanza dei biancorossi e dei loro sostenitori al seguito, a fine gara.