L’UNDER 16 IPOTECA LA FINALE. UNDER 12 ANCORA AL PALO.

 In SETTORE GIOVANILE FEMMINILE

Netta vittoria dell’under 16 nella semifinale di andata dei play off per il titolo di campione interprovinciale. Ancora una sconfitta per l’under 12. Bilancio in parità per le due uniche squadre giovanili impegnate in questo week end con copertina per le più grandi in procinto di compiere una bella impresa.

Under 16. Andata semifinale play off: Chianti Banca Lupi S.Croce-Mvtomei Livorno 3-0 (25/11 ; 25/20 ; 25/20).
Lupi: Campigli, Giacomelli, Barbagli, Masoni, Norci, Coltelli, Sartori, Bachi, Bertelli, Bracci, Intoccia, Daniele (L.)

Per aspera ad astra: dalle stalle della prima divisione, alle stelle dell’under 16. Nel giro di una ventina d’ore, i musi lunghi si allargano in sorrisi a 32 denti. Merito del  team di Bulleri che nella categoria di competenza si conferma un rullo compressore che fino ad ora ha travolto qualsiasi ostacolo si sia posto sulla sua strada. Fino ad ora perché le Lupe si sono aggiudicate il primo dei due round di questa sfida e di certo a Livorno non le aspetteranno rose e fiori. Intanto però questo 3-0 pone le Biancorosse in una posizione di assoluto privilegio e adesso il traguardo della finale è veramente a portata di mano.
C’era molta attesa per questa sfida: gli spalti delle Banti sono gremiti con una consistente presenza di sostenitori labronici.
I Lupi scendono in campo con la diagonale di costruzione Giacomelli-Coltelli, al centro agiscono Barbagli e Norci, in attacco il tandem Bertelli Bracci (che ha finalmente recuperato dall’infortunio al ginocchio che l’ha tenuta a lungo ferma) e il libero Daniele.
L’inizio delle padrone di casa è devastante: entrano in campo con una determinazione ed un furore agonistico tali da annichilire fin dai primi scambi le avversarie apparse un po’ molli e impacciate. In casa biancorossa funziona tutto alla perfezione: un buon servizio mette in costante apprensione la balbettante ricezione delle ospiti che non possono così essere incisive in fase offensiva. Di contro sul nostro palleggiatore capitano palloni puliti che può gestire con grande sagacia innescando con precisione le “bocche di fuoco” che risultano letali per le Livornesi. Si assiste così ad un set senza storia chiuso nettamente a favore dei Lupi.
Si va al cambio di campo con coach Lazzerini che scuote energicamente le sue ragazze, le quali entrano sul terreno di gioco con ben altro piglio, del resto era palese non potessero essere quelle del primo set. Ed in effetti si assiste ad un confronto più equilibrato: le Lupe entrano in campo con la stessa formazione ma subiscono un calo e commettono qualche errore di troppo soprattutto nel lasciare spazi tra le due linee. Coach Bulleri inserisce la recuperata Sartori per Coltelli e Bachi in vece di Bracci per la rotazione di seconda linea. La squadra recupera smalto e fiducia, torna a giocare alla sua maniera e nel finale si distende portando a casa il secondo punto.
Terzo parziale con la stessa formazione che ha chiuso il secondo, stessa rotazione di seconda linea e stesso andamento, con il Tomei che tenta il tutto per tutto per allungare il match e le Santacrocesi a macinare gioco con buona intensità. Anche stavolta sono le ospiti a cedere e la partita si chiude in un tripudio biancorosso.

Ora pensiamo alla sfida di Livorno perché la finale è lì che ci aspetta: basta solo prenderla.

 

Under 12: Elsasport-Lupi Santa Croce 3-0 (25/12 ; 25/20 ; 25/12).

Tornano battute da Ponte a Elsa le piccolette di Sonia Tosi al cospetto di una squadra dimostratasi più avanti  sul piano del gioco. L’Elsa ha sfruttato bene un modo di palleggiare in trattenuta non bello da vedersi ma del tutto legittimo secondo regolamento ed estremamente redditizio fin quando non si cresce di età e di categoria.

Dal canto loro le lupette fanno quello che possono cercando una buona battuta per mettere in difficoltà le avversarie.

Il primo set è nettamente appannaggio delle bimbe di casa, così come il terzo finiti entrambi con lo stesso punteggio. E’ invece buona la seconda frazione delle Biancorosse che mettono in difficoltà l’Elsasport costretta addirittura ad inseguire sul 16-17. Si arriva fino al 20-20 e qui per le nostre finisce il set visto che le locali infilano 5 punti consecutivi per la conquista dello stesso.

Ma quel che conta, al di là del risultato, sono i progressi che le Santacrocesi hanno evidenziato proprio nel combattuto secondo parziale. Del resto i risultati possono attendere, l’importante è crescere tecnicamente e formarsi caratterialmente ed entrare in campo sempre con lo spirito giusto e con la voglia di divertirsi.

Queste le giocatrici a disposizione di coach Tosi: Cavallini, Fall, Scafati, Landi, Muca, Banti, Poletto, Matranga, Sabato, Rumara.

 

 

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