UNDER 16: LUPI OPACHI, LA FINALE E’ DEL PRATO.
FINALE REGIONALE UNDER 16: Volley Prato-Lupi Santa Croce 3-0 (25-15, 25-12, 25-18).
Sonora batosta per i Lupi nettamente sconfitti dal Volley Prato nella finale valida per il titolo di Campione Regionale. Una sconfitta che non ammette discussioni, tanto e tale il divario in campo tra le due formazioni. Da parte Biancorossa c’è il rammarico di aver offerto la peggior prestazione proprio nella partita più importante dell’anno, tanto che è difficile stabilire una linea di confine tra dove finiscono i demeriti dei Lupi e dove cominciano i meriti dei Pratesi. Che il Volley Prato fosse un avversario forte e difficilmente superabile lo sapevamo ed eravamo consapevoli che per ottenere il successo avremmo dovuto compiere la partita della vita, ammesso fosse bastato! Squadra completa quella di Barbieri e Novelli, compatta, omogenea e con pochissimi punti deboli ; concedevano qualcosa in difesa ma raramente Pieri e compagni ne hanno approfittato. Tutti ben oltre la sufficienza i Lanieri, tanto che non è il caso di fare classifiche di merito se non per un’ eccezione: il capitano Nincheri vero MVP dell’incontro, un’arma letale che ci ha mortificato soprattutto al servizio e che non siamo stati capaci di contrastare.
Da parte nostra, i ragazzi sono arrivati a questo confronto con le pile scariche. Al termine di una stagione intensa e comunque ampiamente positiva, proprio in prossimità del traguardo i Lupi hanno finito la benzina. Una stanchezza fisica e mentale che è andata ad incidere negativamente sulla prestazione.
Lupi che si presentano con : Baldacci (L2), Caciagli, Checcucci, Falleri, Giannini, Latini, Manzi, Mirdita (L1), Pieri, Riccioni, Riposati M., Spadoni. Indisponibile Costagli, in tribuna a fare il tifo. A dirigere le operazioni coach Bastiani con il suo vice Testi. Dirigente accompagnatore Giannini.
All’inizio coach Bastiani sceglie il duo Giannini-Checcucci in diagonale di regia, Falleri e Riposati in banda, Riccioni centrale atipico con Pieri, Mirdita libero. Una formazione che solo nei primi punti, grazie alla buona vena di Falleri, produce effetti positivi. Poi, di fronte al dilagare del Prato, il Mister le prova tutte, cambiando anche schemi (rinuncia al doppio palleggiatore) e inserendo via via forse fresche, con Latini prima e poi Spadoni e Manzi. Entrano anche Caciagli e Baldacci.
Nonostante il tourbillon operato, l’elettroencefalogramma rimane piatto. I Lupi col proseguire del match, appaiono sempre più molli ed impacciati; incapaci di una benché minima reazione, assistono remissivi allo show dei Pratesi, con un Nincheri che ogni volta che andava al servizio, si trasformava in una macchina spara-palloni infilando una serie di battute che, se non vincenti, mettevano in palese difficoltà la nostra ricezione non consentendoci un’efficace azione offensiva. E così ogni turno di battuta avversario, si trasformava in un filotto di punti consecutivi col vantaggio che si dilatava inesorabilmente, fino alla conclusione con Prato in trionfo e con la cocente delusione dipinta sui volti dei ragazzi e di tutti i dirigenti e tifosi al seguito.
Onore quindi ai neo Campioni regionali, ma un applauso da parte nostra ai vice campioni autori di una stagione sopra le righe, dominatori incontrastati in zona Basso Tirreno (padroni cioè, delle province di Pisa, Livorno, Grosseto e Massa).
Un gruppo che, nonostante questa sconfitta, ha una base solida da cui ripartire. C’è ancora molto da lavorare per colmare le lacune che appaiono evidenti; un lavoro a 360 gradi che deve incidere sull’aspetto tecnico, tattico e mentale, ma non mancano di certo né gli strumenti, né la predisposizione.
A seguire la bellissima ed intensa finale under 16 femminile ( vinta per 3-2 da Montelupo su Sales Firenze) e le premiazioni. I primi ad essere premiati i ragazzi di Alessio Zingoni Campioni regionali under 20 in procinto di partire per Agropoli (in Campania, provincia di Salerno) per le Finali nazionali.