“LUPI”, RITORNA L’ARCHITETTO PAOLO GIANNONI
La notizia era nell’aria da qualche giorno.
La sua presenza al CdA—open e, pochi giorni prima, in Comune a Santa Croce per la presentazione della stagione agonistica 2018-19, non erano passate inosservate.
A questo punto c’è l’ufficialità: l’architetto Paolo Giannoni (nella foto) ritorna nelle file dei “Lupi”.
Si tratta di una figura di spicco, di un affermato professionista, di un “lupo” della prim’ora, presente nella vita della società fin dagli anni Sessanta, quale giocatore, dai tempi delle gare nel campetto in terra battuto nell’ex orto del proposto, in piazza Matteotti.
Allora i “Lupi” erano pubblicamente identificati come il sodalizio di via Pipparelli e, Paolo Giannoni, negli anni Settanta, dopo il compianto Carlino Falaschi, ne sarebbe diventato il capitano, iniziando dal campionato di serie C 1970-71, cessando poi l’attività agonistica nel 1978.
Dal 1981 Giannoni avrebbe fatto parte, fino al 1994, dei quadri dirigenziali, rivestendo il ruolo di vicepresidente, con l’ingegner Gronchi alla guida del club.
Proprio negli anni Novanta, l’architetto Giannoni, entrò in Lega nelle vesti di consigliere e, successivamente di vicepresidente, un ruolo di grande prestigio allora, soprattutto per la società biancorossa.
In seguito ecco altre cariche importanti in Federazione, prima da consigliere e poi quale responsabile delle squadre nazionali femminili con la partecipazione a grandi eventi internazionali.
Infine ecco pure la carica di presidente nazionale della Commissione Impianti Sportivi.
Dopo i primi anni del terzo millennio, Paolo Giannoni, avrebbe concluso questa lunga parentesi ricca di soddisfazioni.
Ora ecco il gradito ritorno del nostro ai “Lupi”, di un dirigente di spessore, di un uomo che, può indubbiante contribuire a dare ulteriore qualità al sodalizio conciario, dove ritrova tanti vecchi amici, quali Balsotti e Rosati – tanto per fare dei nomi – ed altri giovani consiglieri animati da seri propositi per il futuro.
“Sono stato chiamato dal CdA prima dell’assemblea del 12 giugno al PalaParenti – attacca Giannoni – e mi è stato chiesto di rappresentare la società in Lega partecipando alle riunioni con Balsotti o Pagliai, oppure da solo, a seconda degli impegni. I “Lupi” sono la mia società, che ho rappresentato anni orsono con profitto proprio in Lega e sono lieto di riallacciare il discorso in quella sede, grazie alle mie conoscenze personali con figure di spicco quali Massimo Righi e Fabrizio Rossini.
Per anni ho frequentato sia la Lega che la Federazione, incrementando – per i “Lupi” – le conoscenze ed i contatti ai massimi livelli. Fra questi devo fare una citazione particolare per Roberto Ghiretti il quale ribadiva spesso il concetto che – “un club oltre a contare sul campo, deve farlo anche nelle sedi istituzionali, oltre a salvaguardare la gestione economica ed il settore giovanile”.
– Paolo, sei felice di questo ritorno?
“Certe cose fanno indubbiamente sempre piacere. Darò una mano a questo nuovo gruppo guida del club, soprattutto ai più giovani, che ritengo adatti e competenti per farlo. Per questi colori farò qualche sforzo in più, sentendomi sempre in grado di dare una mano ai “Lupi”, di curare le pubbliche relazioni ad alto livello, mettendoci testa e cuore come negli anni passati”.
– A quando il debutto in Lega?
“Alla prima occasione utile, a questo punto. In certe istituzioni è un dovere esser presenti, nell’interesse dell’intero movimento ed anche della nostra società. I “Lupi”, per la loro storia, sono sempre stati tenuti in considerazione ed hanno dato a suo tempo certi indirizzi, esprimendo sempre la loro opinione. Parteciperemo attivamente, facendoci valere, con serietà e correttezza”.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce