LA FOSSA: IL DNA DEI LUPI

Lo spettacolo che va in scena al PalaParenti durante il Campionato, ogni quindici giorni circa dal 1973, non sarebbe lo stesso senza la Fossa dei Lupi: al di là della qualità e delle prestazioni della squadra del cuore, sono quelle gradinate drappeggiate biancorosso, le bandiere, i tamburi ed i cori degli Ultras a dare sempre le emozioni ed a rendere speciali e vibranti i minuti di gioco. Così come altrettanto inestimabile da sempre è lo sforzo di esserci in trasferta, con gli strumenti da lavoro a tifare al seguito della squadra.

Quell’attaccamento alla maglia che si pretende dai nostri giocatori in quanto professionisti è un concetto innato nel tifoso della Fossa, è la sua armatura, non ci sono solo i successi e le sconfitte della Kemas Lamipel, ma c’è la profonda passione incondizionata che anima questi sostenitori: il loro legame emotivo ai colori biancorossi costituisce il vero DNA dei Lupi, è ciò che rimane nel tempo e sopravvive ai giocatori, agli allenatori, ai manager ed ai presidenti.

Tra due giorni, iniziato il campionato da una settimana con una trasferta, la Fossa si prepara ad accogliere la prima partita al PalaParenti. Due tra i più significativi e storici elementi della Fossa, raggiunti al telefono, dichiarano:

“Una battuta di arresto quella di domenica di cui non terremo conto” – dice Mr Fajo – “Affronteremo questa partita come se fosse la prima: noi siamo sul pezzo, pronti a combattere! Oltre a programmare le prime trasferte, saranno fatte quest’anno nuove coreografie, speriamo di riuscirci già da questa settimana!”-.

-“Siamo tutti caricati per la prima in casa: noi come tifosi daremo il massimo a fianco della squadra per riscattarci dalla scorsa settimana. Domenica ho sofferto, ma sono fiducioso che anche quest’anno, ingranando la giusta marcia, i ragazzi ci daranno grandi soddisfazioni: noi ci saremo sempre per i nostri colori!” – afferma deciso Alessandro Fedeli – “Quest’anno come novità, giocheremo sempre in casa di sabato alle 18.00: un appuntamento fisso senza variazioni di calendario spero ci permetterà di organizzarci meglio. Come ogni anno poi, stiamo già pianificando le prime trasferte: la prima sarà quella di Mondovì, per la quale siamo a buon punto con macchine e pulmini…Forza Magici Lupi!”.

Il tifoso della Fossa è il complemento della partita, è co-creatore ed elemento imprescindibile dello spettacolo assieme ai Lupi sul campo.

Mai sarebbe altrettanto eccitante una partita senza Fossa!

Valentina Panicucci – Ufficio Stampa

Foto di Gianni Mattonai

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