SERIE C: I LUPI ABBATTONO PRATO.
SERIE C 3°giornata: Polochem Verdolini Lupi-Volley Prato Asd 3-1 (21-25, 25-14, 25-11 e 25-18).
Lupi: Riposati L. ( 9), Mannucci (17), Caproni (14), Nieri (5), Bottari (2), Coltelli (16), Riposati M. (9), Giustini, Adamo, Sljivic, Checcucci, Carrai.
Allenatore Alessio Zingoni. 2° Gianluca Bastiani. Dirigente Maurizio Macchia. Segnapunti Roberto Mancini.
Sorridono i ragazzi del tandem Zingoni-Bastiani che ottengono una bella vittoria da tre punti iquali, sommati a quello conquistato contro San Miniato, rinfrancano Casa Lupi con un confortante e provvisorio sesto posto in classifica.
Incontro che ha visto una netta supremazia biancorossa ad esclusione della seconda parte del primo set, dove un’amnesia dei conciari ha permesso al Prato di portarsi sullo 0-1. Da lì in poi è Santa Croce show.
Diagonale di costruzione in grande spolvero, con il duo Riposati Luca e Mannucci autori complessivamente di 26 punti. Non da meno le bande Coltelli (16 punti) e Riposati M. (9 punti), oltre al trio dei centrali Caproni (14 punti), Nieri e Bottari.
Primo set combattuto, con Santa Croce che prova a scappare, portandosi sul 5 a 2 grazie alla buona vena in battuta di Nieri. I Lupi allungano ancora, portandosi sul 7 a 2 fino al primo time out del coach avversario Novelli. L’interruzione sortisce il suo effetto. Prato aggiusta la ricezione, la nostra difesa a tratti balla e Prato riduce il deficit gradualmente, fino a portarsi sul 17 pari. Rinfrancati, i giovani lanieri conquistano il set, nonostante i due time out chiamati da coach Zingoni in chiusura e l’ingresso di Checcucci per Riposati L..
Secondo con la medesima formazione, ossia con Riposati L. in regia, Mannucci opposto, Riposati M. e Coltelli in banda, Caproni e Nieri al centro, Adamo libero. Set senza storia, con Prato che soccombe sotto gli attacchi al centro di Caproni, i muri del duo Riposati L. Coltelli, e gli attacchi dell’opposto Mannucci, mai visto finora in così grande spolvero. 8-4, 12-6, 15-7. Un tentativo di reazione arriva dal giovane Nincheri, classe 2002, che l’anno scorso mortificò i Lupi nell’infausta finale per il titolo regionale under 16, con tre ace infatti cerca di raddrizzare la barca. Il tentativo però si infrange sulla pronta reazione dei Lupi, che approfittano di un suo errore in battuta e conquistano agevolmente il set.
Il terzo parziale riparte con il medesimo copione. Mannucci, Caproni, Coltelli sono dei martelli implacabili. Il primo break arriva con una serie di battute di Riposati L., che mette in crisi la ricezione dei Pratesi e porta i conciari sul 12 a 5. Il set va avanti tranquillamente per Santa Croce, con Caproni che schiaccia a terra il set-point.
Quarta frazione più combattuta. Qualche incertezza iniziale permette un break per Prato di 5 a 1. Il set si fa difficile, con Prato che mantiene il vantaggio iniziale portandosi sull’ 8 a 13. Quando il gioco si fa duro, a questo punto è il momento dell’esperto centrale “Bigio” Bottari. Un muro, una battuta-ace, un recupero quasi miracoloso innescano la rimonta di Santa Croce, che impatta il match a 14 quando lo spettro del tie break si faceva più minaccioso. Un muro di Coltelli, un recupero trhilling di Adamo e una paio di mani-fuori di Riposati Marco, suonano la carica finale, con Santa Croce che conquista sul 25 a 18 f set e incontro.
Con questa vittoria i Lupi si insediano nella parte medio-alta della classifica, in attesa del match di sabato prossimo a Calci, che potrebbe essere rivelatore per i ragazzi di Zingoni circa le possibilità di giocarsi la zona play off. Le premesse sono buone, se confrontate con i risultati iniziali della scorsa stagione, pur se in un girone non facile come quello di Firenze. Un pò di freddezza in più nei momenti più caldi, sarà l’ingrediente necessario per imporsi contro avversari sulla carta più blasonati. Le potenzialità e soprattutto i centrimetri, a questa giovane squadra non mancano. Si tratta solo di credere in se stessi: SE VOGLIAMO, POSSIAMO!
MASSIMILIANO SARTORI IN COLLABORAZIONE CON LORENZO RIPOSATI
SERVIZIO FOTOGRAFICO A CURA DI ENZO OLIVERI