NON DECOLLANO SERIE C E 2a DIVISIONE

 In SETTORE GIOVANILE FEMMINILE

Restano al palo la serie C e la 2°divisione impegnate in questo turno (riposava la 1°divisione). Doppia sconfitta e zero in classifica che non si schioda.

SERIE C 5° giornata: Lupi Santa Croce-Errepi Mtk Grosseto 0-3 (19-25, 21-25, 23-25).
Lupi: Bernardeschi, Bertelli, Caturegli, Chisari, Fiorentini, Giacomelli, Giovannelli n.e., Goretti, Menichetti, Piampiani (L2) n.e., Sabatini (L1), Zonta.
Allenatore Guglielmo Pucci.

Terza sconfitta casalinga per le Lupe di coach Pucci. Dopo Cecina e Buggiano, stavolta è Grosseto a violare il PalaParenti. Le Maremmane non lasciano neppure un set alle Locali e questo è motivo di rammarico già che la differenza in campo non è stata tale da giustificare cotanto passivo. Ancora una volta le Lupe pagano lo scotto di una discontinuità nei tre set con ottime giocate alternate ad ingenuità ed errori banali. Questo porta avversarie più esperte e smaliziate delle nostre ad acquisire quei vantaggi, anche minimi, che poi riescono a mantenere fino alla fine del set. Anche in questo match, il tema dominante è stato questo: Lupe belle a sprazzi, ma che lasciano a terra palloni non impossibili. Probabilmente con un po’ di determinazione in più, con più voglia di lottare credendoci fino in fondo, si potrà ottenere qualcosa, anche e soprattutto da partite come queste dove la superiorità avversaria è tutt’altro che lampante.
La differenza nella partita di oggi in particolare, l’ha fatta la ricezione e difesa di Grosseto che ha avuto nell’esperto libero Santerini – già titolare in B1 a Castelfranco e Pontedera sponda Ambra Cavallini – un autentico mattatore, capace di catalizzare e consegnare al proprio palleggiatore in maniera pulita, un’infinità di palloni.
Coach Pucci ha chiesto spesso di variare il gioco cercando soprattutto la velocità di palleggio e conseguente rapidità di esecuzione in attacco, a volte questo però è risultato fonte di errore con troppi palloni finiti a fondo campo. C’è ancora tanto da lavorare per trovare la giusta misura e il giusto affiatamento, ma la volontà non manca e il tempo è garante. Bene quindi, che quasi tutte le Lupe siano state in campo con la regia di Goretti nel primo e terzo set e di Giacomelli nel secondo e tutta la batteria offensiva (Zonta, Menichetti, Bertelli, Caturegli e Fiorentini) a farsi trovare pronta quando chiamata in causa. Unici punti fissi i centrali Bernardeschi e Chisari (con Giovannelli ancora in fase di recupero) e il libero Sabatini.
Sabato prossimo Caturegli e compagne giocheranno a Lucca contro il Pantera. Ancora un impegno difficile in un campionato dove il livello qualitativo si è di molto innalzato rispetto al passato e dove i Lupi devono ancora iniziare a dire la loro. E lo faranno!

 

2°DIVISIONE 4° giornata: Lupi Santa Croce-Pallavolo Orbetello 1-3 (25-21, 22-25, 21-25, 17-25).
Lupi: Bachini, Baldini, Bechini, Bini, Carelli, Costagli, Di Gianni (L2), Falorni (L2), Faraoni, Gasperini, Noe, Quirici.
Allenatore Carlo Acquarone.

La Pallavolo Orbetello espugna le Banti, portandosi in terra di Maremma tre punti pesanti in chiave salvezza.
Le due squadre si trovavano appaiate ancora a zero in graduatoria ed erano consapevoli di avere una grossa occasione di raccogliere punti in questo scontro diretto. Ragion per cui ne è uscito un incontro dai toni agonistici elevati, seppur tecnicamente approssimativo. Partita per 3/4 in equilibrio, sempre sul filo del rasoio con tanta foga in campo e poca lucidità, vista l’importanza della posta in palio.
Il primo set, giocato punto a punto, se lo aggiudicano le padrone di casa che, come al solito, gettano il cuore oltre l’ostacolo. Battaglia senza esclusione di colpi anche nella seconda frazione, stavolta però è Orbetello a ristabilire la parità.  Nel terzo parziale la squadra ospite acquisisce maggior sicurezza mentre le Nostre iniziano a disunirsi e a peccare di lucidità commettendo diversi errori soprattutto in fase offensiva. Le Ospiti ne approfittano per ribaltare il risultato. Nel quarto set la musica non cambia; in casa Lupi comincia ad affiorare  stanchezza e problemi di tenuta. Pian piano, la squadra di casa deve lasciar spazio alle avversarie che, in un concitato e tumultuoso finale, si aggiudicano gioco e partita.
Un finale dove la tensione ha giocato un brutto scherzo ad alcune giocatrici ed allenatore ospiti ed un paio di sostenitori locali venuti ad un diverbio abbastanza acceso. Una conclusione poco piacevole di una partita non certo da incorniciare!

 

FOTO DI ENZO OLIVERI

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