Ivan Zaytsev torna al PalaParenti dopo sette anni. L´ultima volta fu per i play-off promozione della stagione 2008-09 con la maglia della M.Roma Violley. Era esattamente il 22 aprile 2009. Ivan aveva 20 anni, giocava da attaccante-ricettore nella formazione capitolina insieme ad Elia, Tofoli ed altri; i capitolini si imposero per 2-1 sui conciari eliminandoli dagli sparegg in gara-3, disputata nell´impianto santacrocese.
Suo padre, il grande pallavolista russo Vjaceslav Zaytas, colonna dell´Armata Rossa di Mosca, era già stato avversario della Codyeco Lupi in A2 nella stagione 1990-91, quando i santacrocesi giocavano al “Fontevivo”, con la maglia dei un fortissimo Spoleto, lanciato verso la promozione in A1.
Il “vecchio” campione faceva di tutto: palleggiava da gran signore ed all´occorrenza schiacciava pure, mostrando un repertorio incredibile. Sua moglie, la signora Irina, era stata una ex nuotatrice. Ivanz Zaytsev, soprannominato lo “Zar”, inizia a praticare la pallavolo all´età di 7 anni a San Pietroburgo, mentre all´età di 10 si trasferisce in Italia.
Nel 2001 comincia a giocare, come palleggiatore, nelle giovanili del Perugia, per poi entrare a far parte della prima squadra, in A1, nella stagione 2004-05.
Nella stagione 2006-07 passa alla M.Roma Volley, mentre in quella successiva viene ceduto alla Top Volley Latina; nel 2008 ottiene anche le prime convocazioni in nazionale, con la quale vince l´oro ai Giochi del Mediterraneo: il 12 maggio dello stesso anno ottiene a tutti gli effetti la cittadinanza italiana.
Nell´annata 2008-09, cambiando anche ruolo in schiacciatore, ritorna alla squadra di Roma, retrocessa intanto in A2, con la quale vince nella stagione 2009-10 la Coppa Italia di categoria, venendo premiato anche come MVP, ed ottiene la promozione nel massimo campionato italiano. Nel 2011, con la nazionale, vince l´argento al campionato europeo, mentre nel 2012 fa sua la medaglia di bronzo ai Giochi della XXX Olimpiade di Londra.
Nella stagione 2012-13 viene ingaggiato dalla Lube Macerata, club con il quale cambia nuovamente ruolo, spostato nella posizione di opposto, dove resta per due annate, con la quale vince la Supercoppa italiana, ricevendo anche il premio di miglior giocatore e lo scudetto nella stagione 2013-14. Invece con la Nazionale, nel 2013, vince la medaglia di bronzo alla World League, bissata anche nell´edizione 2014, e alla Grand Champions Cup e quella d´argento al campionato europeo.
Per il campionato 2014-15 si trasferisce in Russia, nella Dinamo Mosca, militante nella Superliga, con cui si aggiudica la Coppa CEV; nel 2015 con la Nazionale vince la medaglia d´argento alla Coppa del Mondo e quella di bronzo al campionato europeo. Dopo due annate in Russia, nell´aprile 2016 approda in Qatar per partecipare alla Coppa dell´Emiro con l´Al-Arabi Sports Club, aggiudicandosi il torneo e venendo premiato come miglior giocatore; durante i Giochi della XXXI Olimpiade di Rio de Janeiro, con la nazionale, conquista la medaglia d´argento.
Rientra in Italia per il campionato 2016-17 nuovamente a Perugia, questa volta con la maglia della Sir Safety Conad Perugia dove ricoprià il ruolo di attaccante-ricettore in coppia con l´americano Russel, mentre l´opposto sarà il serbo Atanasijevic. Oggi stesso, dopo una conferenza stampa, insieme agli altri compagni di avventura a Rio de Janeiro, lo “Zar” farà la conoscenza degli altri componenti la formazione allenata dal serbo Kovac. I bianconeri inzieranno a preparare i primi test stagionali: quello di dopodomani a Ravenna e quello di sabato prossimo a Santa Croce. Zaytsev, stante l´infortunio di Atanazijevic potrebbe partire da opposto con Russel e Della lunga esterni.
La sua presenza è attesa in tutta la zona del Cuoio e non solo, come lo è il suo ritorno al PalaParenti, dopo sette anni di assenza.

Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce

Nella foto di repertorio di Marco Bonucci: 22 aprile 2009. Ivan Zaytsev in attacco contrastato dal regista biancorosso Marco Falaschi.