“LUPI” TONICI COI CIVITONICI: 3-2

KEMAS LAMIPEL: Bertassoni 1, Tamburo 17, Mazzone 9, Benaglia 9, Bonetti 9, Guimaraes 19, Bonami (libero), Ciulli 1, Del Campo 7, Colli 2, Taliani (libero), Da Prato, Elia n.e. Allenatore: Bertini.
CIVITA CASTELLANA: Marchiani 4, Banderò 21, Bortolozzo 3, Valsecchi 8, Ippolito 5, Preti 18, Lipparini (libero), Santilli 1, Consalvo, Sacripanti 1, Pellegrino 1, Marinelli 10, Gaia, Saturnino. Allenatore: Spanakis.
Successione set: 21-25; 25-20; 25-23; 22-25; 15-13.
Battute sbagliate “Lupi”: 18, Aces: 5, Muri: 6.
Batute sbagliate Civita Castellana: 23, Aces: 6, Muri: 8.

Buon test, quello del PalaParenti, equilibrato e combattuto, fra due squadre in piena preparazione ma già con la testa al campionato. Bertini e Spanakis hanno avuto risposte attendibili a poco più di quindici giorni dal via ufficiale. La Kemas Lamipel ha prevalso per 3-2, imponendosi al tie-break con un sestetto ricco di giovani (Ciulli, Del Campo, Colli e Taliani) col brasiliano Guimaraes a dar loro man forte. Lo schiacciatore carioca ha convinto, al pari del connazionale Bertassoni, disputando una partita tutta sostanza con colpi di qualità. Il match è stata bilanciato, con parziali alti e lottati, a testimonianza che i valori fra le contendenti hanno dato la forte impressione di essere molto vicini, con prospettive interessanti – in ottica primi cinque posti, nei rispettivi gironi – per entrambe. Tuttavia non c´è niente di scontato: la concorrenza sarà agguerrita e le vittorie, specialmente in trasferta, avranno le gambe lunghe.
La squadra di Spanakis, sparagnina e sempre pronta a chiedere sui palloni “incerti”, è piaciuta come insieme. Marchiani ha diretto bene con Preti (18) e Banderò (21) a capitalizzare in attacco. Una formazione pugnace, quella laziale, assolutamente di categoria, quella costruita dall´esperto d.s. Vittorio Sacripanti, con Lipparini sicuro dietro, Ippolito uomo d´ordine ed i centrali a fornire il loro apporto, seppur non brillando a muro, con solo 8 azioni vincenti nell´arco di una gara lunga e dai parziali alti.
In questo fondamentale la Kemas Lamipel ha addirittura conquistato due punti in meno (6) e, su questo, Bertini dovrà lavorare anche se, una volta recuperato capitan Elia, le cose andaranno decisamente meglio.
Mazzone e Benaglia hanno fatto sicuramente bene in attacco e, vista la loro pericolosità, è auspicabile un loro maggior coinvolgimento, una volta oliati meglio certi meccanismi. Bertassoni, da atleta esperto, saprà sfruttarne le qualità con Mazzone che, in questa prima parte di stagione, costituisce una piacevole sorpresa, trattandosi di un debuttante in categoria.
I due brasiliani hanno disputato una partita sicura, prendendosi le loro responsabilità ed assurgendo al ruolo di trascinatori, soprattutto nei momenti più intriganti dell´incontro, quando i punti iniziavano a pesare per portarsi in vantaggio dopo l´1-1 iniziale.
Guimaraes è stato il miglior realizzatore fra i padroni di casa (19) ma anche la regìa di Bertassoni è piaciuta, per la pulizia e l´ordine. L´intesa globale è destinata a crescere, così come il rapporto di campo col volitivo Bonetti ed il grintoso libero Bonami. Tamburo si è preso le proprie responsabilità con spunti da atleta esperto, variando i colpi quando gli ospiti gli hanno reso il compito più improbo.
I “Lupi” hanno spesso difeso d´intuito, vista la non ancora affinata correlazione muro-difesa. Tuttavia, seppur a tratti, la barriera difensiva conciaria ha saputo contenere al meglio Preti e compagni, ai quali ha dato man forte Marinelli in avanti. Anche la Kemas Lamipel è ricorsa agli uomini della panchina; Del Campo è stato il più pronto a calarsi nel clima agonistico, entrando subito in partita. Più compassato, perché intento a non sbagliare Ciulli; meno sfrontato di Del Campo, anche se attento. Colli è subentrato nel tie-break e Taliani ha dato una mano in più di un´occasione.
Il test amichevole coi viterbesi, come hanno confermato gli stessi Bonetti e Bonami, è servito a mettere ulteriori tasselli sulla via del raggiungimento della miglior forma, con Bertini ed i suoi a carpire tutte le indicazioni scaturite da una gara faticosa e impegnativa che verrà riproposta sabato prossimo in terra laziale.
Primo set. Civitonici al completo con Bortolozzo a far coppia con Valsecchi al centro. Inizio equilibrato (7-7 e 9-9) poi Preti lancia in avanti i laziali (10-13) anche se la Kemas Lamipel tiene botta. Gli ospiti servono meglio e l´ace di Banderò li riporta avanti di quattro lunghezze: 13-17. Nel finale a segno Ippolito (19-23) con lo stesso attaccante pronto a chiudere: 21-25.
Secondo set. Pronta reazione conciaria con Tamburo e Guimaraes a spingere in attacco: 10-7. Civitonici in parità (16-16) con Preti che talvolta “passa sopra”, facendo bene anche a muro: 18-18. Guimaraes “spallonetta” per il 20-18 e la difesa biancorossa mette a frutto il proprio alacre lavoro, coi “Lupi” pronti a pareggiare: 25-20.
Terzo set. Guimaraes va, ben assistito da Bertassoni. Grande equilibrio (14-14) ancora una volta; poi l´ace di Tamburo incoraggia maggiormente i padroni di casa (18-15) che duellano con forza di volontà per raccogliere il meritato vantaggio: 25-23.
Quarto set. Entra Del Campo per Bonetti ed il set ricalca gli altri, con le contendenti spesso a braccetto. A metà parziale Ciulli rileva Bertassoni. Vincono gli uomini di Spanakis (22-25), portandosi sul 2-2.
Quinto set. “Lupi” giovani in campo, volitivi e decisi a chiudere vittoriosi. La certezza arriva nel finale dal 10-9 al 12-9, preludio del decisivo 15-13 che rafforza il morale della truppa conciaria.

Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce
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Paolo Mazzone dopo l’amichevole con Civita Castellana
Bonetti: “Impariamo a conoscerci e stiamo trovando continuità”
Bonami: “Atteggiamento giusto ma speriamo di migliorare”

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