DERBY DI SANTO STEFANO, SI SCALDA IL PALAPARENTI
Sarà un Santo Stefano ricco di pathos e di emozioni: domani al PalaParenti di Santa Croce andrà in scena il derby della provincia di Pisa, una sfida tutta da vivere tra la Kemas Lamipel Santa Croce e la Peimar Calci. L’incontro, valido come ultima giornata di andata della serie A2 Credem Banca, oppone due formazioni divise da sei punti in classifica: gli ospiti, a quota 22, sono secondi in graduatoria e arrivano da un periodo abbastanza positivo sia in termini di vittorie che di gioco; i padroni di casa (settimi con 16 punti) dal canto loro sono invece in un momento non semplice, viste le tre ultime sconfitte consecutive e l’infortunio occorso all’opposto Padura Diaz che ha dovuto dare forfait nella difficile trasferta in casa della BCC Castellana Grotte, rimanendo in Toscana per curarsi e fare terapie. Le due formazioni, fino ad oggi, dividono anche l’impianto di gioco: Calci infatti ha giocato tutte le gare interne al PalaParenti vista l’inagibilità del nuovo palasport calcesano. Svanisce quindi il concetto di “campo amico” per i “Lupi, che però potranno contare sul tifo e sui supporters della Curva Parenti. La Peimar è avversario ostico e ottimamente costruito sul mercato, con giocatori quale lo schiacciatore belga Lecat, il palleggiatore Coscione, l’opposto Argenta, i centrali Barone e Mosca, l’altra banda Fedrizzi. Da non dimenticare anche gli ex biancorossi Tosi, una sicurezza in seconda linea, Ciulli e Razzetto, tutti atleti che hanno onorato e dato tanto alla casacca dei “Lupi”. L’incontro è in programma per domani alle ore 18.00: per l’occasione la società conciaria ha indetto la giornata biancorossa e quindi tutti dovranno acquistare il biglietto per poter assistere alla partita: per chi non potesse partecipare c sarà la consueta diretta YouTube sui canali della Lega Volley. Arbitreranno l’incontro i signori Mattei e Rolla. Appuntamento quindi al PalaParenti per un ricco pomeriggio di grande Volley.
Andrea Costanzo – Ufficio stampa
Nella foto di Veronica Gentile, Bargi e Krauchuk si coordinano prima di un azione difensiva