CON PUCCI E D’ORIANO: UN TUFFO NEL PASSATO

 In KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE

Un bel po’ di storia dei “Lupi” si è incontrata ieri pomeriggio o al PalaParenti in occasione del match valido per il campionato di serie D fra le squadre dei “Lupi” e del Pescia. Glauco D’Oriano (a destra nella foto di Lemar) e Guglielmo Pucci hanno guidato dalle rispettive panchine le loro squadre col risultato che alla fine ha arriso alla formazione pesciatina, più matura rispetto alla giovane compagine biancorossa, col punteggio di 3-0. La gara è stata comunque combattuta ed i parziali sono stati tutti alti. Glauco D’Oriano e Guglielmo Pucci, alla fine si sono salutati cordialmente, rievocando anche il loro passato alla guida della prima squadra maschile biancorossa in tempi non sospetti. Guglielmo Pucci, a Santa Croce, ha vinto e non poco, ottenendo due promozioni: una coi “Lupi” ed una con l’allora formazione femminile del Biancoforno. Coi “Lupi”, nella stagione 1999-2000, Pucci guidò la Codyeco Lupi al ritorno in A2, dominando in campionato ed imponendosi poi ai play-off sui leccesi del Taviano al termine di tre gare combattute. Prima di questo spareggio ce n’era stato un altro, con i calabresi del Lamezia, dimostratisi più forti rispetto ai biancorossi del presidente Gronchi. Questi però erano stati bravi a far loro per 2-1 il triplice confronto coi salentini di Camillo Placì. Questa la formazione dei “Lupi”: Nuti-Amore, Furlotti-Della Concordia, Poli-Francesconi e Berti libero. Ergo: libero e d.s. allo stesso tempo; un doppio compito svolto alla grande e con tanta passione.
Quella squadra disponeva in panchina di: Bertelli, Trappmann, Pacini e Marchi.
Glauco D’Oriano, tecnico sardo, classe 1951, ha guidato in due rispettivi periodi la prima squadra santacrocese, prima negli anni Ottanta e poi nei Novanta, oltre ad aver lavorato per diverse stagioni nel vivaio. Tanti i ragazzi lanciati da Glauco, sempre bravo ad intuire le potenzialità ed a saperle valorizzare. Nella seconda metà degli anni Ottanta, D’Oriano guidò i biancorossi in A2 per tre stagioni dal 1986 al 1989 ottenendo risultati lusinghieri. Questi i giocatori passati sotto di lui: Nieri, Ninci, Zecchi, Ciulli, Piccioni, Ventura, Bastianelli, Berti, Bolognesi, Alessandro e Alberto Bachi, Helmer, Serafini, Fabbrini, Piovaccari, Riccioni, Moretti, Pieragnoli e Kunda.
Successivamente, negli anni Novanta, altre due stagioni in B1, dal 1997 al 1999 con questi atleti a sua disposizione: Nuti, Alessandro Bachi, Marcolini, Gozzi, Furlotti, Pagliai, Trappmann, Bertelli, Max Falaschi, Ferrreri, Marchi, Bulgarelli, Pignatti, Gerbi, e Mazara. In totale quindi, cinque stagioni per D’Oriano, in tempi piuttosto difficili, quando c’era da lottare duramente, per tanti obiettivi, non ultimo quello di tornare a giocare a Santa Croce dopo ben 23 anni di peregrinazioni.
Ieri al PalaParenti, Glauco ha così commentato: “Per me è sempre un’emozione tornare qui. Se penso ai sacrifici di quegli anni, alla determinazione della società ed a tanto altro ancora, posso ben dire che un pezzo di questo palasport lo sento anche mio”.   Niente da obiettare, mister.

Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce

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