LA CRONISTORIA DEL MEMORIAL PARENTI
Il Memorial Parenti è un torneo con trent’anni di storia.
I “Lupi”, intesi come società, lo hanno riproposto l’anno scorso, esattamente sabato 16 settembre, con il match fra la Kemas Lamipel ed il Mondovì, entrambe militanti in A2. Quest’anno il PalaParenti si vestirà di nuovo a festa ed il torneo, a cui parteciperanno quattro squadre (Innsbruck, Siena, Spoleto e Santa Croce) sarà inappuntabile in fatto di organizzazione.
Il Memorial Parenti, dedicato all’indimenticato Giancarlo Parenti, fondatore della Fossa dei Lupi nel lontano 1977 e poi deceduto in un tragico incidente stradale nel maggio del 1986, vanta tredici edizioni e non ha mai avuto un andamento regolare, venendo proposto a singhiozzo.
Talvolta, come avvenuto negli anni Novanta, questo ha visto la partecipazione di squadre giovanili, mentre in altre occasioni, non sono mancate le squadre di grido.
Dal 1987 al 1989 il Memorial Parenti venne disputato alla palestra di via Leonardo da Vinci a Fucecchio e vide la partecipazione di squadre ben conosciute.
Nel 1987, alla prima edizione, presero parte la Sestese (A2) e l’Arno (B) oltre agli stessi “Lupi” (A2). In finale i santacrocesi superarono per 3-2 i fiorentini dello schiacciatore Nencini.
L’anno successivo altro successo conciario con la stessa Sestese del bomber Fedi, superata stavolta per 3-0. A quell’edizione parteciparono anche il Tomei Livorno ed il Città di Castello di A2.
Nel 1989 terza affermazione dei “Lupi” (3-0 sul Livorno) con la partecipazione di Prato e Brescia di A2. Negli anni Novanta (1991 – 1997 e 1998) il Parenti dette spazio ai giovani, con la presenza di squadre toscane e di altre provenienti da fuori regione come: CariParma, Cuneo e Modena.
Negli anni Duemila, con l’inaugurazione dell’agognato palasport a Santa Croce, ecco il perentorio ritorno della manifestazione, con l’edizione del 2002 che vide i “Lupi” prevalere per 3-1 sul Grottazzolina.
Nel 2004 andò in scena un’edizione strepitosa con l’arrivo dei francesi del Nizza (Ligue 1) e di due squadre di A1: Latina e Perugia. Vinsero gli umbri e, la Codyeco di Riccardo Provvedi chiuse al terzo posto, superando i transalpini per 3-0.
Nel 2005 la Tunisia venne sconfitta dai biancorossi per 3-2 a pochi giorni dal via del campionato di A1 2005-06.
Nel 2006 arrivarono al PalaParenti nientemeno che i russi della Dinamo Kazan e, la Codyeco Lupi di Enzo Valdo, fu eccezionale prevalendo per 3-1 sui quotatissimi avversari al termine di una grande partita.
Nel 2008 i “Lupi” ed il Città di Castello, entrambi militanti in A2, si batterono bene ed il successo arrise ancora una volta ai padroni di casa ed organizzatori della manifestazione.
Infine nel 2011 un’altra squadra di A2, il Perugia, venne superata per 3-1 dagli uomini di coach Jorge Cannestracci.
L’anno scorso, il Mondovì è stato superato per 3-1 dai biancorossi di coach Michele Totire il quale vorrà fare la sua bella figura in questa edizione 2018 ad una sola settimana dal debutto in campionato sul campo del Lagonegro.
Stavolta vi abbiamo parlato della storia del torneo, nei prossimi giorni arriveranno altri “racconti”, sull’onda di incancellabili ricordi.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce
Nella foto: la premiazione della scorsa edizione, quella del 2017. Da sinistra: il presidente Balsotti, capitan Elia e il responsabile dell’ufficio stampa Lepri.