LA SOCIETA´ RISPONDE: IL PARERE DEL PRESIDENTE BALSOTTI
Cari amici e tifosi “dal palato fine”,
prima sconfitta in un campionato che si preannuncia emozionante, dove ci sarà da soffrire e da divertirsi (meglio la seconda ipotesi). Ho visto la partita in tribuna accanto agli amici.
I commenti di varia natura si sprecavano. Uscendo mi son beccato anche quello del Sindaco e di tanti altri per poi finire in pizzeria coi giudizi di due autorevoli tifosi. Alzi la mano chi non si sente un po´ allenatore.
Le chiavi di lettura della partita con Castellana possono essere tante ma, banalizzando un po´ e sintetizzando, si può dire che gli avversari hanno giocato una partita perfetta con un opposto che ha sfoderato una prestazione magistrale e noi… beh, gli occhi li abbiamo tutti e sappiamo di poter giocare meglio.
I commenti di varia natura si sprecavano. Uscendo mi son beccato anche quello del Sindaco e di tanti altri per poi finire in pizzeria coi giudizi di due autorevoli tifosi. Alzi la mano chi non si sente un po´ allenatore.
Le chiavi di lettura della partita con Castellana possono essere tante ma, banalizzando un po´ e sintetizzando, si può dire che gli avversari hanno giocato una partita perfetta con un opposto che ha sfoderato una prestazione magistrale e noi… beh, gli occhi li abbiamo tutti e sappiamo di poter giocare meglio.
Metto le mani avanti: non conviene a nessuno sparare sulla diligenza (che fa rima con dirigenza) e sulla squadra.
Come recentemente ho ricordato a Marco Lepri, che una volta alla prima di campionato – era il 1989-90 con Weber, Vladimiro e Ciulli – scrisse su La Nazione: “di questo passo si retrocede”, dico anche a voi di avere pazienza. Una sconfitta ci sta e, spero di sbagliarmi, ce ne potrebbero essere altre, ma occorre essere coesi e guardare avanti con fiducia.
Come recentemente ho ricordato a Marco Lepri, che una volta alla prima di campionato – era il 1989-90 con Weber, Vladimiro e Ciulli – scrisse su La Nazione: “di questo passo si retrocede”, dico anche a voi di avere pazienza. Una sconfitta ci sta e, spero di sbagliarmi, ce ne potrebbero essere altre, ma occorre essere coesi e guardare avanti con fiducia.
Io sono un reperto archeologico e sono qui per dare un piccolo contributo in una transizione, in un cambiamento che ha tutta l´aria di una rifondazione coi migliori requisiti. La vecchia Società, complici una serie di concomitanze economicamente sfavorevoli, lo scorso anno vivacchiava (eufemismo), ed il futuro si preannunciava molto gramo.
Non ho la sfera di cristallo ma posso vedere il presente ed il recente passato (gli ultimi cinque mesi, da quando si è insediato il nuovo C.d.A.), e mi rendo conto di come tante cose siano cambiate, e di come tante altre cambieranno nel prossimo futuro.
Non ho la sfera di cristallo ma posso vedere il presente ed il recente passato (gli ultimi cinque mesi, da quando si è insediato il nuovo C.d.A.), e mi rendo conto di come tante cose siano cambiate, e di come tante altre cambieranno nel prossimo futuro.
Pur essendo il presidente della nuova Società, vivo questa esperienza ancora come un osservatore esterno e vi posso assicurare che raramente, nel passato, avevo visto tanto impegno ed entusiasmo da parte dei dirigenti; si sta facendo di tutto per creare le premesse per qualcosa di bello, di stabile, per costruire una Società ben organizzata che possa affrontare nel tempo sfide importanti.
Sponsor, amici e tifosi, abbiate fiducia e sosteneteci.
Un caro saluto e tante grazie
Il Presidente
Sergio Balsotti
Nella foto di Veronica Gentile: i biancorossi solidarizzano fra loro.
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