LUPI ALLA SESTA SINFONIA, TIE-BREAK VINCENTE A LA SPEZIA

 In KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE

NPSG La Spezia Trading Log-Codyeco Lupi S. Croce 3-2
Parziali: 25-17, 19-25, 25-14, 20-25, 11-15
NPSG La Spezia Trading Log: Perassolo 15, Pierro, Moretti 7, Bettucchi 10, Briata (L), Cai 6, Ferraguti 27, Kolev 2, Borrello (L), Klun, Moscarella, Materno, Zoratti 5. All. Parisi
Codyeco Lupi S. Croce: Civinini (L), Baldaccini, Maletaj 1, Camarri, Baldini 2, Colli 20, Matteini 4, Simoni 1, Da Prato 18, Caproni 10, Mignano 6, Pahor 10, Bini (L), Attuoni. All. Pagliai 2^ All. Bocini
Arbitri dell’incontro: Francesca Palumbo, Marco Viale

La Codyeco Lupi chiude il ciclo di ferro con l’ennesima vittoria (sono tre, in sette giorni) e si prepara a passare un Natale a braccetto della Maxitalia Jumboffice Sestese: stessi punti, 28, stesso numero di vittorie, 10, i gigliati si fanno preferire, al momento, per un infinitesimale quoziente set (2,2143 contro 2). Una bella sfida per il primo posto che non esclude Sassuolo e Camaiore, a -2, AMA S. Martino, a -3, e via via le altre un pochino più attardate in questo momento.
Dopo aver firmato l’impresa a Camaiore, con l’UPC che ha reagito alla sconfitta interna battendo in sequenza La Spezia e Sestese, dopo aver brillantemente superato Grosseto nel turno infrasettimanale, i ragazzi dei coach Pagliai e Bocini si sono imposti anche al Pala Mariotti spezzino, di fronte a un buon pubblico e alla solita colorata e rumorosa rappresentanza della Curva Parenti.

È stata una partita complicata per tanti fattori, da quello ambientale a quello dell’imprevedibile stop di Francesco Simoni, out dopo pochissimi punti del primo set. Rinunciare a uno dei migliori centrali del girone in un match tanto delicato non è stato semplice, ma un ottimo Tommaso Baldini e la resilienza dei compagni hanno fatto sì che la squadra non si perdesse e riuscisse a portare a casa la sesta vittoria di fila. Al tie-break, in rimonta, dopo un terzo set da incubo, a dimostrazione che anche quando non funziona tutto a dovere (ad esempio, il servizio e la ricezione, che erano stati fattori decisivi mercoledì) si possono tirar fuori carattere, attitudine, voglia di vincere. Quello che hanno fatto i Lupi nel quarto e quinto set.

La Codyeco, dopo queste feste di meritato riposo e lavoro a bassa tensione, tornerà in campo sabato 11 gennaio al Pala Parenti (ore 17.00) per sfidare Isomec Inzani Parma nel penultimo turno di andata. Il girone si chiuderà sette giorni dopo, con i biancorossi di scena a Firenze. La prima classificata avrà la possibilità di disputare le finali di Coppa Italia.

La cronaca del match.

Padroni di casa in campo con Kolev e Zoratti in diagonale, Ferraguti e Bettucchi in diagonale, Moretti e Perassolo al centro, Briata libero. Consueto 6+1 per i Lupi. Mignano-Da Prato, Colli-Pahor, Simoni-Baldini, Bini libero.

1set. Spezia avanti 9-6, poi 11-8 con Perassolo che mura Pahor e costringe Pagliai al primo time-out. Sul 13-10 dentro Baldini per Simoni, infortunato. La Codyeco lotta e torna a -2 con Ferraguti che allunga troppo la parallela, nello scambio successivo è Pahor a risolvere uno scambio complicato. Sul 15-14 Parisi chiama il primo discrezionale della partita. Al rientro Colli mette l’ace ma Moretti e un errore di Baldini fanno scivolare i Lupi di nuovo a -3. Matteini rileva Pahor sul giro davanti. Bettucchi trova il mani-fuori, 20-16 e Pagliai chiama il secondo tempo. Sul 21-16 bel muro di Matteini, ma i locali si esaltano in difesa e mettere palla a terra è difficile. Attuoni per Mignano, ma Zoratto ottiene il cambiopalla, 22-17. Il doppio cambio viene completato con l’avvicendamento tra Da Prato e Camarri. Il set si chiude 25-17 per i padroni di casa.

2set. Codyeco riparte con Baldini. Il set comincia con tre muri punto di Mignano, gli ospiti approcciano con determinazione e ordine e il punteggio risponde: 3-7 e time-out per Parisi. La Spezia prova a tornare sotto, ma un errore di Ferraguti tiene i Lupi a +3. Baldini e Pahor chiudono la strada a Zoratto per l’8-12, e il centrale massese concede il bis, con Mignano, sulla palla dopo. 8-13 e subito secondo discrezionale per Parisi. I Lupi avanzano, Colli trova le mani di Kolev, 11-18. Caproni stoppa Perassolo a muro. I biancorossi hanno il set in mano e avanzano nel tifo incessante della Curva Parenti. Sul 18-23 Pagliai chiama un time-out precauzionale ma i ragazzi ormai sono lanciati: al rientro Pahor trova subito il set-point, chiude Da Prato.

3set. Come prevedibile, arriva la reazione dei padroni di casa, con Cai al posto di capitan Moretti. Subito 8-4 con un bel ritmo al servizio e a muro. Sul 10-6 ancora dentro Matteini per Pahor ma i padroni di casa sono sui livelli di inizio partita e i Lupi fanno fatica. Pagliai prova anche la carta Camarri. Bettuchi intanto spennella il muro, 12-6. Il sideout lo ottiene Matteini, ma la Codyeco è prevedibile in attacco e non riesce a uscire dalle mani del muro avversario. Perassolo ferma Colli e fa scappare i suoi, 14-7. Troppi errori al servizio per i biancorossi, che non riescono a incidere per recuperare terreno. Il secondo discrezionale di Pagliai arriva sul 17-9. Dentro anche Maletaj per Colli. Il parziale si dilata, 20-10. Attuoni da fiato a Da Prato sul 22-12.

4set. La Codyeco prova a risorgere per l’ennesima volta, con il 6+1 di partenza, meno, ovviamente, Simoni. La Spezia prova a chiudere, mantenendo un piccolo vantaggio fin quasi a quota 15, quando prima Pahor e poi Colli (dai nove metri) operano aggancio e sorpasso. Gli ospiti, con attacchi potenti e precisi di Da Prato, scavano il solco e si presentano con un buon vantaggio al rush finale. Set chiuso 20-25.

5set. Inizio tie-break in equilibrio. Sul 6-6 si scatena la bagarre su una palla contestata. Il diretto di gara prima assegna il punto ai padroni di casa, poi si consulta con il secondo arbitro e cambia la decisione. Ovvi malumori da entrambe le parti, più da quella ligure. A metà set sono avanti i Lupi, 7-9, accorcia Ferraguti (27 punti, 48% in attacco). Caproni schianta a terra l’8-10, poi gli arbitri non vedono un tocco del muro sull’attacco di Bettucchi e il divario aumenta. Sul 9-12 Ferraguti la mette fuori di un niente, Parisi spende il secondo time-out. Il match-point arriva sull’11-14, la chiude Colli tirando forte sulle mani.

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