LUPI E PALAPARENTI, SPETTACOLO DOPPIO

 In KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE

La squadra incanta e il pubblico la trascina: “Così riusciamo ad esaltarci”.
Le “notti da Lupi“ vennero così definite, a suo tempo, essendo coinvolgenti, difficili (per il valore degli avversari) ed intriganti fino in fondo.
Venerdì scorso il big-match della pool A, quella per la promozione in A1, è stata degna di tale definizione.
Ha deciso, al termine di un braccio di ferro serrato – soprattutto nel terzo e quarto set – un secco muro di Wagner su Shavrak, per il 27-25 conclusivo, che ha regalato tre punti pesanti alla Kemas Lamipel, seconda in classifica per una notte, dietro la battistrada Scarabeo Roma.
Al PalaParenti si sono affrontate due formazioni arcigne, quelle di Totire e Montagnani, composte da fior di giocatori per la cadetteria; due squadre fermamente decise a battersi fino all’ultimo punto, come annunciato in sede di presentazione dell’incontro, vista la qualità di entrambe.
All’ultimo punto hanno prevalso i biancorossi di casa, i quali hanno regalato un’altra notte eccezionale, al popolo biancorosso, con una Curva desiderosa di confermarsi al meglio, dopo la vittoriosa trasferta di Bergamo.
“Con Tuscania – ha detto il tecnico Totire – i tifosi sono stati magnifici. Li ringrazio a nome di tutti, squadra e società”.
Per il club ha rilasciato invece questa dichiarazione il consigliere Andrea Landi, membro del Cda biancorosso: “Più alto è il valore delle avversarie e maggiore è la nostra concentrazione. Gli stimoli sono incredibili, per i nostri atleti, al momento in cui devono affrontare una squadra di pari rango. Ci siamo presentati al confronto con Tuscania con gli stessi loro punti (17) ed abbiamo ottenuto una vittoria per 3-1 che ha evidenziato le qualità in nostro possesso. La Kemas Lamipel si è confermata in tutta la sua forza, dopo la perentoria vittoria di Bergamo, dinanzi a 650 spettatori o forse più. Al PalaParenti si respirava un bel clima: tifoserie corrette, squadre agguerrite e grande spettacolo. Domenica prossima affronteremo il Brescia, ancora in casa. Vogliamo riscattare la sconfitta di poche settimane fa in Lombardia”.
I brasiliani Wagner ed Hage hanno sospinto in avanti i biancorossi. Nella prima parte della gara (25-19 il primo set e 25-21 il secondo), è stato Hage, innescato da Acquarone, a mettere in grande difficoltà i laziali. Nel terzo e quarto parziale è invece salito alla ribalta Wagner, sollecitato ripetutamente da Ciulli, risultando ancora una volta il miglior realizzatore dell’incontro con 25 conclusioni vincenti. Le ultime due frazioni si sono concluse col punteggio di 27-25, dopo che nessuna delle due compagini era riuscita a produrre la strappo decisivo.
Il set vinto dai conciari si è rivelato determinante per la vittoria finale. Ha deciso un muro di Wagner su Shavrak. Un Tuscania arcigno ha ceduto ai “Lupi”, supportati da capitan Elia e dall’altro centrale Benaglia, dal libero Taliani e dal sempre più produttivo Colli, un giocatore in continua evoluzione.

Marco Lepri

Nella foto di Veronica Gentile: il muro di Hage ed Elia contrasta l’opposto laziale Mochalski.

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