LUPI MOSTRUOSI PORTANO VIA TRE PUNTI DALLA BOMBONERA
AMA S. Martino in Rio-Codyeco Lupi S. Croce 0-3
Parziali: 21-25, 20-25, 18-25
AMA S. Martino in Rio: Gozzi, Barbieri, Folloni 3, Righi, Cassandra 2, Fregni (L), Ghelfi 17, Ghilotti, Bonfiglioli, Cordani 7, Quartarone, Petratti 8, Santini 1. All. Levoni
Codyeco Lupi S. Croce: Civinini (L), Baldaccini, Maletaj, Camarri, Baldini, Pieri, Colli 18, Matteini, Simoni 9, Da Prato 13, Caproni 5, Mignano 5, Pahor 8, Attuoni. All. Pagliai Alessandro 2^ All. Bocini Luca
Arbitri: Lucia Grassi, Fabrizio Ghirardini
Nella suggestiva Bombonera di S. Martino in Rio, si sfidano, per la quarta giornata di serie B, la squadra locale e la Codyeco S. Croce. I padroni di casa si affacciano alla partita da imbattuti, e così i Lupi, pur con la piccola “macchia” del 3-2 alla prima giornata. Gara di alto livello in un ambiente di altissimo livello. Sì, la palestra è piccola, non c’è spazio per la rincorsa di chi serve spin, il tetto è basso e molto altro. Tolte queste caratteristiche, uguali per entrambe le formazioni e che non impediscono comunque di giocare bene e vincere (Codyeco docet), la cura con cui è allestito il tutto (dalla cartellonistica, alle vetrofanie, alle foto, ai trofei, al tabellone con i video musicali, fino ai servizi e agli ambienti esterni) tradisce un senso di appartenenza e di amore per il proprio ambiente e per la pallavolo che dovrebbe essere insegnato in corsi di formazione.
E proprio in questo contesto, la Codyeco cala l’asso della miglior prestazione stagionale, con un atteggiamento fantastico, determinato e propositivo; 54% in attacco, 8 muri punti, 62% ricezione, ma al di là dei numeri, tante giocate di classe e di autorità con tutti i giocatori sopra le righe, da Da Prato (57% in attacco, preziosissimo sui palloni “caldi”) al giovane Civinini. Una superiorità che ha costretto i locali a giocare sempre sotto pressione, di rincorsa, e stiamo parlando di una squadra che in campionato non aveva ancora perso un set.
Determinante, sempre nel particolare contesto di S. Martino in Rio, la presenza della tifoseria santacrocese. La Curva Parenti si è presentata numerosa, colorata, e rumorosa.
I ragazzi hanno apprezzato, sottolineando di aver “sentito” la spinta. Un binomio, squadra-tifoseria, che in serie B solitamente non c’è e che potrà essere una delle armi in più.
Adesso, una settimana di lavoro per mettere qualche altro step in vista della difficile trasferta di Sassuolo del prossimo sabato. Senza fretta, ma senza sosta.
La cronaca inizia con gli starting-six delle due formazioni. S. Martino: Quartarone-Ghelfi, centrali Santini e Folloni, in banda Cassandra e Cordani, libero Bonfiglioli. Codyeco: Mignano-Da Prato, Colli-Pahor, Simoni-Caproni, libero Civinini.
1set. Partono meglio i padroni di casa, 6-2, con time-out Pagliai. La Codyeco fatica a prendere le misure. Un muro di Mignano chiama alla riscossa e la panchina di casa corre ai ripari chiamando il primo discrezionale (9-8). Il pareggio arriva con un altro muro, di Pahor su Ghelfi. I biancorossi prendono fiducia e iniziano a rischiare le giocate, mentre i servizi salto float mettono pressione alla linea di ricezione emiliana. Una “spazzolata” di Colli sulle mani del muro firma il 10-13. Qualche brivido quando uno scontro di gioco toglie Pahor dalla mischia, dentro Matteini. Sul 10-15 secondo time-out S.Martino. La Codyeco vola, 11-18, dentro Camarri al servizio ma la float del giovane palleggiatore esce di lato. Rientra Pahor, niente di grave per lo schiacciatore dei Lupi. I biancorossi mantengono il vantaggio ma sull’ace di Ghelfi, 14-20, Pagliai preferisce spendere l’ultimo time-out. Fa bene, perché Da Prato gira subito la P1 con un gran diagonale da posto 4. Simoni devastante dal centro, 16-22. S. Martino gioca la carta dell’ex Petratti. Pahor entra nel muro per il 18-23, Mignano gioca con Caproni e trova il primo sei-point, annullato da Petratti. Chiude sempre Caproni, 21-25.
2 set. Sestetti invariati. Apre il set un muro di Caproni, ma i padroni di casa spingono per recuperare e riescono a prendere un break interessante. Folloni prende Pahor sulla diagonale, 10-5 e time-out Pagliai. S. Martino gestisce il vantaggio con un buon side-out, i Lupi cercando di prendere il ritmo giusto per rientrare nel punteggio. Un’invasione a muro di Cassandra regala il -2, poi ci pensa Simoni a spegnere la luce a muro e coach Levoni ferma tutto. Al rientro gran parallela di Ghelfi, 13-11, ma il sorpasso è dietro l’angolo e arriva con un emozionante punto di squadra e una “pipe” di Colli da antologia. Segue monster block di Da Prato, 14-16. Il time-out S. Martino arriva sul 14-17. Al rientro i locali si avvicinano, Cordani stoppa Da Prato, ma l’opposto biancorosso si rifà subito, 16-18. I Lupi hanno idee e energia, volano via sul 17-22 con un bel turno al servizio di Pahor. Una giocata di Colli fissa il punteggio sul 19-23. Il set-point lo guadagna ancora il capitano e i Lupi mettono il set in banca per il doppio vantaggio.
3 set. AMA Volleyball parte con Petratti in sestetto per Cassandra. Codyeco alla carica anche in questa frazione, 0-4 e time-out immediato per coach Levoni. La reazione dei padroni di casa è vibrante ma i Lupi ci sono e tengono il +3. Sul punteggio di 8-11 magia di Pahor sotto rete, Codyeco prova a scappare anche in questa frazione. Colli trova l’angolino per il 10-15. Un passaggio a vuoto lungo qualche azione costringe Pagliai a chiamare i ragazzi a raccolta, ma i biancorossi avevano solo bisogno di rifiatare perché al rientro portano via tutto. Da Prato fortissimo sulle mani per il 14-19, poi ancora l’opposto, immarcabile, per il 15-21. Sul 18-22, capitan Colli trova il block-out. Dentro Camarri, Lupi a un passo dalla vittoria. Bella difesa del palleggiatore, Mignano di prima intenzione fa un foro in terra. A chiudere ci pensa Da Prato. Standing ovation.
Davide Ribechini
Responsabile Comunicazione
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