QUARTO MEMORIAL ENDRO LUPI PER RICORDARE UN GRANDE IMPRENDITORE CONCIARIO

Non di solo volley hanno vissuto i “Lupi”, ma anche di calcio, come narra la loro storia. Dagli anni Ottanta in poi, questa disciplina – per mancanza di personale dirigente – venne definitivamente abbandonata, ma tanti di quei ragazzi sono rimasti legati nel tempo alla società.
Questo è il caso dei fratelli Renzo e Roberto Lupi, industriali conciari, perni della B.C.N. la nota industria di via Fermi, costruita alla fine degli anni Sessanta dall’indimenticato Endro Lupi, padre di Renzo e Roberto, veramente attenti alle sorti del volley santacrocese e pronti a sostenerlo con spontanea generosità.
E così, per ricordarne la memoria, i fratelli Lupi – da sempre vicini anche alle sorti della “Cuoio” – hanno organizzato una Memorial a livello giovanile, giunto quest’anno alla sua quarta edizione.
La manifestazione è riserbata alla categoria Under 17 ed è un’imperdibile vetrina per giovani di successo. Tre squadre parteciperanno al Quarto Memorial Endro Lupi che si svolgerà domani, sabato, allo stadio Libero Masini, in via di Pelle a Santa Croce.
Insieme alla Cuoiopelli, (la squadra di cui il cavalier Endro Lupi fu presidente dal 1969 al 1975, rilevando insieme a Mario Brotini, Beppe Benvenuti, Loriano Caponi e Carlo Battini, l’eredità di Orazio Quirici, Alberto Bracci e Ruffo Grossi), ci saranno la Juventus e l’Empoli.
Questo il programma: ore 15 Juventus-Cuoiopelli. Ore 16: Empoli contro la perdente del primo incontro. Ore 17 Empoli contro la vincente del primo incontro. Infine alle ore 18 la premiazione.
Il triangolare, patrocinato dal Comune di Santa Croce, si prospetta quanto mai interessante e significativo. Il tutto, lo ribadiamo, per ricordare la figura di uno dei più importanti imprenditori conciari di Santa Croce, deceduto nell’autunno del 2002. Endro Lupi fu un presidente sempre attento ai bilanci ed alla valorizzazione dei giovani ed il suo insegnamento può servire ancora oggi da monito anche per l’attuale dirigenza dei “Lupi” della pallavolo.
Due aneddoti, vogliamo ricordare, prima di concludere questo articolo. Il primo datato 1969 col cronista Mario Lepri che, sulle colonne de La Nazione, descrisse così l’avvento di Endro Lupi e della nuova cordata all’allora sodalizio di Corso Mazzini: “La Cuoiopelli è recentemente passata nelle mani di alcuni “giovani leoni”. Il presidente è Endro Lupi”.
Infine la seconda, quando nel 1978, Lupi commissionò al pittore Giuseppe Lambertucci un’opera per celebrare la promozione in D della Cuoiopelli consegnando a tutti gli sportivi un’immagine, quella di “Gnaolo” Rinaldi che segna un gol, che ormai è a Santa Croce il simbolo stesso del gioco del calcio e della Cuoio.
La stessa opera, appartenuta per anni alla famiglia Lupi, fu poi donata alla società dall’ex presidente nel 1986, in occasione della promozione in C2 dei biancorossi.

Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce