UNDER 18: IL DERBY DI S.MINIATO E’ UN MONOLOGO BIANCOROSSO.
UNDER 18: Lupi Estintori San Miniato-Lupi Santa Croce Fucecchio 0-3 (13/25 ; 14/25 ; 10/ 25)
Lupi Santa Croce Fucecchio: Bartalini, Bernardeschi, Bianchi, Caturegli, De Nisco, Giovannelli, Goretti, Mali, Martinelli, Parisi, Sabatini, Talini, Tesi. All. Pucci.
Il derby tra Folgore e Lupi, che doveva servire per stabilire la leadership del girone, ha tradito clamorosamente le attese. Alla vigilia si pensava ad un confronto serrato, agonisticamente combattuto e dall’esito incerto; niente di tutto questo! La compagine locale infatti è incappata in una serata no, una di quelle serate dove non solo non ti riesce niente, ma stenti pure a riconoscere quelle ragazze che all’andata hanno dato del filo da torcere a Caturegli e compagne. Oltretutto, di fronte c’era una squadra determinata, vogliosa di far valere la propria superiorità che attraversa un ottimo stato di forma e che ha messo in campo tutto il meglio del suo repertorio.
Surclassata in tutti i fondamentali, con una ricezione praticamente inesistente che ha sofferto i servizi delle Lupe, la squadra di Manetti si è trovata in gravi ambasce fin dai primi punti, ha perso subito il filo del gioco e non è mai stata in grado di riprenderlo.
Partita senza storia quindi, con i parziali a dimostrare che in campo c’era un abisso tra le due squadre.
Pucci schiera tutte atlete del 2001, con Goretti in regia e Caturegli opposto, in banda Martinelli e Bartalini , al centro Bernardeschi e Giovannelli, Sabatini è il libero.
Dopo il primo cambio palla, Martinelli va al servizio sull 1-1, ebbene il nostro attaccante inizia a sparare terribili fendenti che le locali non riescono a contrastare, il risultato è che si va sull 1-10 con 6 aces prima del cambio palla.
Praticamente la partita finisce qui con le Samminiatesi a far da spettatrici al monologo biancorosso.
Pucci schiera la stessa formazione anche negli altri due parziali ad eccezione del libero, in campo infatti va Melissa Tesi, ragazza del 2002 che gioca con la personalità di una veterana e che possiede grandi qualità. Il risultato è sempre lo stesso: ospiti padrone del campo con tutte e sei le ragazze a far male da fondo linea e a crivellare le avversarie da tutte le zone.
Si arriva così all’apoteosi finale per un successo che ancora una volta (se ce n’era bisogno) ha dimostrato la forza di questa squadra che, al momento, non conosce ostacoli. Ingiudicabile la squadra di casa, troppo brutta per essere vera!