ZONCA: “CON TOTIRE VADO SUL SICURO”

Le prime parole di Paolo Zonca, neoacquisto dei “Lupi”, arrivano da Boario Terme, dove l’atleta è in ritiro con la Under 21 azzurra, agli ordini di Michele Totire.
Lo raggiungiamo telefonicamente, al termine di un’impegnativa giornata di lavoro con i compagni di squadra, con la partenza per i Mondiali di categoria nella Repubblica Ceca, prevista per giovedì 22 giugno.
Zonca è in lotta per la conquista di un posto da titolare nel “sei più uno” che Totire sceglierà per l’avventura nell’Est europeo. Presto ci saranno due o tre amichevoli di cui una con la Cina ed un’altra con l’Argentina.
Zonca ha compiuto da pochi giorni 20 anni, è alto metri 1,95 ed ha ottenuto l’anno scorso il diploma di ragioniere; ora frequenta l’università con indirizzo allo studio delle scienze e tecnologie alimentari ed ha già superato due esami. Paolo è figlio unico, abita a Monfalcone in provincia di Gorizia e, proprio lì, ha iniziato con la pallavolo.
– Ora eccoti ai “Lupi”.
“Ero in procinto di rinnovare con Potenza Picena ma poi è arrivata la chiamata del club di Santa Croce. L’idea della Kemas Lamipel mi è piaciuta, ci ho un po’ pensato ed ho accettato la proposta. Ci sono obiettivi che vanno di pari passo con i miei. E poi i “Lupi” hanno scelto coach Totire, che conosco da anni, con lui mi sento più tranquillo”.
– Quando ci sono stati i primi contatti?
“Poche settimane fa, nel mese di maggio”.
– Cosa sai di Santa Croce?
“Al PalaParenti ho giocato una sola volta, l’anno scorso alla prima di campionato, con Potenza Picena alla prima giornata. Perdemmo 3-1 ed al ritorno in casa per 3-0. Quel giorno, all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, debuttò Dennis nelle file biancorosse. Il palasport di Santa Croce è un bell’impianto, caldo e accogliente per un atleta. Si avverte il calore del pubblico e c’è una bella tifoseria. Con qualche tifoso della “Fossa” ho già stretto amicizia su Facebook”.
– Conosci qualcuno dei tuoi nuovi compagni di squadra?
“Personalmente non ancora, avendoli incontrati soltanto da avversario. Ma non avrò problemi. Dopo i Mondiali mi preparerò per iniziare questa mia nuova avventura a Santa Croce, in un club con tanta tradizione e molto conosciuto”.
– Parlaci di te. Qual’ è il tuo punto forte?
“Lavoro per completarmi, riuscendo in generale a fare un po’ tutto discretamente, ma devo migliorare e progredire, impegnandomi e lavorando forte. Ma non ho problemi e con Totire mi sento al sicuro”.
– Hai un numero di maglia preferito?
“Sì, gioco col numero 8. Se è libero lo prenoto fin da ora”.
Affare fatto.

Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce